Come Bachtin, il noto studioso di letteratura, così anche Max Aub ha un nome che pare quello di un medicinale. Bachtin, trattamento sintomatico contro il raffreddore, direi. Max Aub, anzi Maxaub, è più una pomata: slogature o punture di insetti?
    La fonetica da farmacopea è l'unico punto di contatto fra Bachtin e Max Aub: Max Aub (1903-1972) era uno scrittore, nato a Parigi, poi emigrato prima in Spagna e poi in Messico. In Italia è noto soprattutto per i Delitti esemplari pubblicati inizialmente sul Caffè di Giambattista Vicari nel '69. Cose come: " - Meglio morta! - mi disse. E l'unica cosa che desideravo era darle soddisfazione!"
    Paolo Albani e l'archivio del Caffè letterario mettono online l'unico - salvo errore - omaggio a Aub per i cento anni dalla nascita. È difficile da trovare: dal sito www.paoloalbani.it bisogna cliccare sulla rivista Tèchne, poi su "Novità online". Chi segue questo percorso godrà di alcune delizie, come i Segni di ortografia tradotti da Anna Vicari: "Gli cadde un asterisco e camminò piegato per tutta la vita".